7. L'Io come metafora dell'altro - Note sul pensiero di Merleau-Ponty in Quaderni di Inschibboleth - 10 - 2/2018.

L'articolo verte sullo stretto rapporto tra l’io e l’altro nell'opera di Maurice Merleau-Ponty. Esso si concentra sulla nozione di metafora partendo dal significato etimologico del termine (“portare oltre”, “trasferire”), per mettere poi in luce quanto sia costante e significativo nel pensiero dell’autore di riferimento il tentativo di «trasferire» il significato dell’io nell’altro e viceversa. L'articolo mostra come nel sistema filosofico merleau-pontyano vengano «portati oltre» i significati di medesimezza e alterità, per ricadere, arricchiti e indissolubilmente intrecciati, l’uno nell'altro. Il senso globale dell’esistente si dispiega, dunque, in questo orizzonte conglobante degli opposti, l’unico che per Merleau-Ponty riesca a dare il senso autentico di ciascun ente in relazione a se stesso e agli altri. In definitiva e in sostanza, si cerca di evidenziare come il  rapporto che intercorre tra l’io e l’altro non sia per Merleau-Ponty un rapporto di semplice similitudine, ma – ben più significativamente – sia essenzialmente metafora.

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